Avete bisogno di nuove teglie da forno? O vi state chiedendo perché le vostre teglie non danno i risultati che desiderate? Questi consigli su come scegliere le teglie da forno vi aiuteranno!
Materiali delle teglie da forno: metallo, vetro e altro
Il materiale con cui è realizzata la teglia è un fattore importante nella scelta di una teglia. Con metallo, vetro, silicone e altre opzioni, è facile sentirsi sopraffatti. Tenete a mente questi elementi per semplificare la scelta.
In generale, la maggior parte delle teglie in metallo sono fatte di alluminio. L’alluminio è resistente e conduce il calore in modo uniforme, il che lo rende un’ottima scelta per le teglie da forno.
Anche l’acciaio alluminato è un’opzione, così come l’alluminio anodizzato. Queste ultime tendono a essere padelle più spesse e più costose. Le ho usate entrambe e le preferisco per motivi e scopi diversi. L’acciaio alluminato offre una certa protezione antiaderente, mentre l’alluminio anodizzato non è reattivo con le pastelle acide (pensate a limoni e latticello).
Il vetro si comporta in modo molto diverso dal metallo. Non fa un gran lavoro di conduzione del calore, quindi il vetro stesso si scalda molto senza trasferire il calore a ciò che si trova all’interno della padella. Il vetro, inoltre, trattiene il calore più di una padella di alluminio: ecco perché spesso i brownies cotti in una padella di vetro presentano bordi troppo cotti. In generale, le teglie di vetro richiedono più tempo per una cottura completa. Inoltre, è spesso consigliabile abbassare la temperatura di cottura di circa 25°F quando si usano teglie di vetro per evitare bordi troppo cotti.
Le teglie in silicone, inoltre, non conducono bene il calore. Se avete mai cucinato dei biscotti su un tappetino di silicone, saprete che il fondo dei biscotti non si scurisce come se fossero stati cotti direttamente sulla teglia. Ora immaginate che questo fenomeno si moltiplichi e circondi le vostre pastelle e i vostri impasti. Se cuocete con teglie in silicone, prevedete di aggiungere un po’ di tempo per ottenere una cottura completa.
Il gres è complicato. Le diverse teglie hanno consistenza e materiali diversi, quindi è probabile che si ottengano risultati incoerenti da una teglia all’altra.
Spessore della teglia: singolo o multistrato
La scelta del giusto spessore della teglia si riduce di solito alle preferenze. Le teglie sottili a strato singolo hanno il vantaggio di essere piuttosto economiche e leggere, ma non sono molto resistenti e non sempre conducono il calore in modo uniforme.
Le teglie più spesse e multistrato sono più costose, ma sicuramente più resistenti. Inoltre, si ottengono risultati più costanti.
Le padelle isolate sono proprio quello che si pensa. Forniscono un certo isolamento alla teglia attraverso strati specializzati, il che significa che ci vuole più tempo per cuocere qualsiasi cosa vi si trovi. Questo potrebbe essere preferibile in casi specifici, ma probabilmente non sono la scelta ideale per la cottura quotidiana.
In definitiva, credo che pagare un po’ di più per una teglia più spessa e solida valga la pena nel lungo periodo, perché non dovrà essere sostituita così rapidamente e darà i risultati migliori.
Teglia antiaderente oppure no
Si tratta di una questione di preferenze. Le padelle antiaderenti aiutano a non far attaccare i prodotti da forno e facilitano le operazioni di pulizia, ma ci sono sicuramente differenze nella durata delle varie finiture.
Le teglie senza finitura antiaderente richiedono uno sforzo maggiore per garantire che i prodotti da forno non si attacchino. Se utilizzate la carta da forno per foderare le vostre teglie, non avete bisogno di una finitura antiaderente.
Colori chiari o scuri
Se volete trarre un solo insegnamento da tutto questo, che sia questo: Non usate teglie scure.
Probabilmente alle elementari vi hanno insegnato che i colori scuri assorbono il calore più di quelli chiari. Questo vale assolutamente per le teglie da forno. Le teglie con una finitura scura cuoceranno più velocemente i bordi esterni e il fondo, lasciando il centro poco cotto. Se si cuoce fino a quando il centro non è finito, i bordi sono troppo cotti.
Le teglie chiare, invece, offrono una cottura più uniforme, in modo che i prodotti da forno siano ben cotti. Sono convinto che sarete molto più soddisfatti dei risultati ottenuti utilizzando le teglie chiare rispetto a quelle scure.
Per le teglie che non sono realmente chiare o scure, potrebbe non essere necessario fare molti aggiustamenti se non vi dispiace avere una crosta leggermente più scura (per torte, bar, ecc.) o un fondo più scuro (per i biscotti). Può essere sufficiente ridurre di qualche minuto il tempo di cottura.
Se avete teglie molto scure che non siete pronti a sostituire, provate ad abbassare la temperatura del forno di circa 25°F e tenete d’occhio ciò che state cuocendo quando mancano ancora alcuni minuti. Probabilmente sarà necessario fare qualche esperimento per capire cosa funziona meglio con le vostre ricette preferite.
Quale forma è la migliore
La forma è un fattore importante per le teglie rotonde, quadrate, rettangolari e di altre dimensioni che vengono utilizzate per cuocere torte, biscotti e altro ancora. Assicuratevi di considerare la forma dei lati della teglia. Se questi lati sono inclinati, lo saranno anche i prodotti da forno.
Ad esempio, una torta a strati preparata con teglie dai lati inclinati non si impilerà bene, sarà più difficile da glassare e avrà un aspetto un po’ sbilenco. Utilizzando invece teglie con i lati dritti si otterrà un risultato esteticamente più gradevole, che si impilerà meglio e si dimostrerà più robusto.
Oltre alla forma della teglia, considerate anche l’altezza dei suoi lati. Una teglia da forno ha un bordo di circa 1 pollice. Altre teglie hanno altezze diverse. Assicuratevi di controllare la ricetta che state utilizzando per vedere se specifica l’altezza richiesta della teglia.
Contenuto ispirato a https://bakeorbreak.com/2021/05/how-to-choose-baking-pans/